Progetto di Orientamento, educazione civica e PCTO (Percorsi Competenze Trasversali Orientamento)
Ha preso avvio il 21 ottobre 2021, l’iniziativa che vede Ascom-Confcommercio Imprese per l’Italia Ascom Forlì fra i sostenitori , promossa dall’Associazione “UN’ALTRA STORIA APS” e dal Comune di Forlì, Assessorato alle Politiche Giovanili, coinvolge giovani, studenti e non, fino all’età di 35 anni, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale.
L’obiettivo è avvicinare i giovani al mondo del lavoro e soprattutto alla vita vera, trasformandoli da spettatori a protagonisti e rendendoli consapevoli delle opportunità lavorative che il territorio può offrire.
Mai come ora è necessario trasferire degli input positivi – afferma Alberto Zattini – oltre all’acquisizione delle competenze è necessario inviare messaggi in grado di infondere forza e fiducia. La pandemia, l’uso compulsivo della rete e l’incertezza sul futuro, sono elementi che hanno generato fragilità, paura e alimentato un profondo senso di inadeguatezza.
Il progetto di orientamento, al quale abbiamo voluto prendere parte, in sintesi è un invito a interpretare in maniera attiva e dinamica la propria vita, attingendo alle infinite risorse che tutti possediamo.
“The Road – taccuino di un viaggio speciale”, spiega Valentina Vimari (Presidente dell’Associazione), perché l’intero progetto ruota attorno ad esperienze reali e storie di vita vissuta. Gli incontri sono uniti da un fil rouge: il percorso da giornalista-storyteller di Luca Pagliari (che è anche ideatore e conduttore del progetto) e le numerose esperienze che ha vissuto nel corso degli anni.
Negli incontri Pagliari è stato affiancato da Elisa Bonavita, specialista politiche attive del lavoro per l’Agenzia Regionale dell’Emilia-Romagna – assieme attraverso un vero e proprio “Skill misMatch”, hanno dimostrato come siano considerate importanti per l’occupabilità le “competenze trasversali”, come la fiducia, il lavoro di squadra, l’auto-motivazione, il networking, le capacità di presentazione, l’empatia, il sorriso, etc..
Il progetto è diviso in 3 fasi distinte. Prima fase: rappresentazione di 4 incontri (per 2 target di riferimento); seconda fase: il ruolo attivo dei giovani, ai quali è stata affidata una “parola chiave” e i ragazzi dovranno realizzare dei video-elaborati che descrivano il loro progetto di viaggio; terza fase: evento conclusivo dove saranno mostrati tutti i lavori prodotti e premiati i 3 elaborati più significativi.
Gli incontri del 2021 si sono svolti – dalle ore 10,00 alle 11,30 – in diretta streaming dalla Fabbrica delle Candele (per un unico appuntamento anche con la presenza degli studenti) e hanno visto la partecipazione di oltre 800 studenti delle scuole secondarie di primo grado (2^ e 3^ classi), e di oltre 1000 studenti delle scuole secondarie di secondo grado (biennio e 3^, 4^ e 5^ classi) .
Questo il calendario degli appuntamenti svolti
Primo incontro – “Il mio viaggio” – 21 e 22 ottobre 2021
L’obiettivo: far comprendere che non sono mai esistiti periodi semplici. Siamo noi a fare la differenza. Chi lotta per un traguardo ha comunque già vinto in partenza.
Secondo incontro – “La lampada di Aladino” – 6 e 13 novembre 2021
L’obiettivo: esplorare le opportunità collegate all’era digitale valorizzando la propria creatività. Potenziare le competenze trasversali per soddisfare le esigenze occupazionali e lo sviluppo nelle attitudini personali.
Terzo incontro – “Il sorriso in più” – 2 e 3 dicembre 2021
L’obiettivo: generare positività, aumentare l’autostima per rendere i ragazzi consapevoli della propria forza, coraggio e capacità.
Dall’indagine di gradimento svolta con google form presso gli studenti, dopo questa prima parte del progetto, abbiamo avuto riscontri molto positivi che evidenziano come, anche se raccontate a distanza, le storie e le esperienze personali colpiscono e lasciano il segno nei giovani, e forse anche negli adulti, che le ascoltano.
Gli appuntamenti del 2022 saranno per il
Quarto incontro – “Immagini&parole – strategie di comunicazione” – 27 e 28 gennaio 2022
L’obiettivo: spiegare come una buona comunicazione è in grado di produrre contenuti “potenti” ed efficaci, unendo la tecnica alla creatività anche con strumenti e tecnologie di uso comune.